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Medico con tavoletta digitale

PROGRAMMA DI MEDICINA FUNZIONALE INTEGRATA

Abbiamo creato un programma
per dare forza e vitalità alla tua vita
e così evitare di sviluppare malattie croniche

Questo programma di medicina funzionale e integrata è dedicato a chi si è stufato di stare male, a chi sente che c’è qualcosa che non va e vuole stare meglio, a chi fa sport e vuole migliorare le sue prestazioni: è fatto apposta per curare "la persona" e migliorare la sua vita.

Ogni giorno siamo sottoposti a una vita più impegnativa di quello che sentiamo di riuscire a gestire. Questo stress continuo ci porta a compensare i nostri bisogni in modo contrario al principio di salute e a lungo andare si presentano dei malesseri, comuni a molte patologie ma non identificabili in una specifica, che tendenzialmente sopportiamo pensando facciano parte di noi, dell’età, dello stress etc. e che essendo più o meno passeggeri e comuni troppo spesso vengono sottovalutati.

La medicina funzionale integrata si concentra sul trattamento delle cause che provocano questi sintomi detti MUS - Medically Unexplained Symptoms che sono stati identificati e riconosciuti dalla comunità scientifica internazionale come un vero e proprio strumento clinico diagnostico, e che se non vengono affrontati seriamente tenderanno a svilupparsi in patologie conclamate.

 

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Fai subito lo screening-test diagnostico dei 19 sintomi vaghi e aspecifici

Quanti sintomi hai segnato?

Se ritieni di avere due o più di questi sintomi smetti subito di ignorarli: il programma di medicina funzionale integrata è fatto proprio per te.
 

Perché un programma al posto di una semplice visita?
 

  • Perché è un programma completo che parte da un vero e proprio check-up che usa BIA-ACC e PPG Stress Flow per la diagnostica, studiando l'analisi della composizione corporea, la variabilità cardiaca e il funzionamento del sistema nervoso autonomo, per conoscere a fondo il funzionamento del paziente nel suo complesso biologico, metabolico e neuroendocrino.
     

  • Perché il programma prende in esame il paziente come "persona" considerando il suo stile di vita e i sintomi vaghi e aspecifici (veri e propri predittori di malattia).
     

  • Perché utilizziamo strumenti di ultima generazione, ambulatoriali e non invasivi, che consentono di misurare sia la composizione corporea globale, che di analizzare dettagliatamente il sistema nervoso autonomo, centralina di controllo che regola le funzioni del nostro organismo.
     

  • Perché la cura è più efficace quando è personalizzata sulla reale composizione corporea della persona.
     

  • Perché possiamo facilmente monitorare gli sviluppi della guarigione, evidenziando eventuali alterazioni da correggere, e consentendoci di guidare i pazienti nella maniera più efficace e naturale possibile, attraverso una modifica del life-style, precisa, scientifica, e ritagliata su misura.
     

  • Perché è un programma esclusivo, così approfondito e completo da farvi ottenere dei grandi risultati già in poche settimane!
     

  • Perché l'analisi è oggettiva, e i dati numerici sono confrontabili in diversi lassi di tempo per verificare che la cura abbia effetto, consentendoci di monitorare i risultati reali anche a distanza di poche settimane.
     

 

In cosa consiste il programma di medicina funzionale integrata?

Il programma prevede almeno tre visite a distanza di poche settimane l’una dall’altra durante le quali verranno svolti gli esami BIA-ACC e PPG Stress Flow, sia per la diagnostica che per il monitoraggio della terapia.

 

La prima è una visita completa, ha una durata media di circa 90 minuti, comprende un colloquio conoscitivo per approfondire la storia clinica della persona, il contesto in cui vive, i sintomi e le patologie in essere, la presa visione degli esami precedenti. Dopo l'anamnesi, e l’esame obiettivo della persona, si procede a fare alcuni esami diagnostici. Gli esami sono semplici e indolori, si svolgono da vestiti (con l’applicazione di alcuni  elettrodi sugli arti inferiori e superiori) e durano pochi minuti.

 

Nella seconda visita lo specialista spiega i risultati degli esami eseguiti e illustra nel dettaglio il programma d’intervento che consiste nella rimodulazione alimentare con la nutrizione clinica, nel ricondizionamento motorio con l’esercizio fisico da eseguire, e nell’inserimento di specifici integratori.

 

Dopo 28 giorni dalla prima visita, si eseguono nuovamente sia l’intervista sui sintomi sia gli esami strumentali, per monitorare i risultati raggiunti dall’inizio del programma e avvalorarne l’efficacia. Se i risultati da raggiungere sono più complessi il programma può eventualmente allungarsi nel tempo.

Ma a cosa servono gli strumenti diagnostici BIA-ACC e PPG Stress Flow?

Questi due dispositivi diagnostici ci offrono l'occasione di poter monitorare numericamente molti parametri di dati per conoscere di cosa è fatto il corpo del paziente nei suoi aspetti quantitativi, qualitativi e funzionali, compresi quelli del sistema nervoso autonomo e dei relativi processi di biofeedback, della frequenza cardiaca, che sono coinvolti nelle patologie infiammatorie croniche e a quelle correlate allo stress.

Quando i sintomi sono vaghi e aspecifici per comprendere la situazione clinica del paziente ci vengono in supporto l’analisi della composizione corporea (BIA-ACC) utilizzando una tecnologia bioimpedenziometrica, e l’attività del sistema nervoso autonomo con la variabilità della frequenza cardiaca, che si calcolano con la misurazione pletismografica multicanale (PPG Stress Flow).

Gli esami BIA-ACC rilevano i seguenti parametri

  • acqua corporea totale
  • acqua nell’ambiente extracellulare e intracellulare
  • massa magra e massa grassa
  • matrice extracellulare
  • dispendio energetico in condizioni di massimo riposo
  • fisico e mentale, a digiuno da dodici ore
  • indice dell’andamento circadiano dell’espressione degli ormoni dello stress
BIA-ACC.jpg
ppg-stress-flow-.jpg

Gli esami PPG Stress Flow servono a valutare

  • la frequenza cardiaca media
  • ad avere un indice sintetico dell’HRV (Heart Rate Variability)
  • l’attività dei processi più lenti del sistema simpatico
  • l’attività simpatica e parasimpatica
  • la variazione della frequenza cardiaca
  • la rappresentazione multicanale del flusso sanguigno
  • l’attivazione e la relazione tra il sistema simpatico e quello parasimpatico
Informazioni mediche

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